Finalmente a metà Giugno 2013 uscirà nelle librerie un libro scritto con un amico. Io scrivo di bauleni, un ghetto alla periferia di Lusaka, capitale dello Zambia, e lui, Filo, scrive dal Ciad. Raccontiamo storie che ci capitano davanti e che a volte andiamo a cercare, come cerchiamo l’incontro con la gente. Ogni attimo chiede di essere gustato con attenzione, perchè, nella sua ordinarietà, nasconde una bellezza da raccontare. L’idea è stata di Filo, e così, dopo mesi di lavoro, siamo riusciti a mettere insieme queste storie, questi stralci di vita dai colori vivi. Una parte del ricavato della vendita dei libri, il cui costo è di 11 euro (prezzo di copertina) finanzierà i progetti della nostra associazione: in&out of the ghetto, che si occupa di empowerment dei giovani e sviluppo di comunità. I fondi raccolti serviranno per la costruzione del Centro Sociale dentro Bauleni Compound: Steve Biko Social Centre. A giugno sia io che Filo saremo in Italia per presentare il libro. Chi fosse interessato ad organizzare incontri con guppi, associazioni, parrocchie, scuole ecc, saremo ben felici di raccontarci e condividere. Potete contattarci via mail, Facebook o skype che trovate nella pagina dei contatti che trovate sul mio sito, o contattare Filo tramite il suo blog: www.sullastradacon.blogspot.com
La vita nelle baraccopoli del cosiddetto Terzo Mondo raccontata da un missionario comboniano e da uno laico, accomunati dalla giovane età, dalla capacità di sognare (e di lavorare per) un mondo migliore e dal profondo rispetto per le culture dei popoli al cui fianco hanno scelto di camminare.
È un cammino di speranza e di positività quello che ci regalano, fatto di vite di strada e di vite sulla strada, di quotidianità spiazzante, di ritratti di donne e bambini, di guerra e di pace, atmosfere inimmaginabili per chi vive bel limbo vellutato del Primo Mondo. Nella certezza che “noi non dobbiamo convertire nessuno, semmai lasciarci convertire”, che “il segreto è sapere accogliere e vivere la convivialità delle differenze” e che, infine, “il primo passo è condividere (un biscotto con un Iman!)”. Un libro che sa far divertire e riflettere.